Quarto Album, uscito nel 2020, “Roses”
Roses–> Rose: la parola evoca colori, odori e nella mia mente ecco materializzarsi… le donne, questo universo meraviglioso, affascinante ed insondabile.
Non mi sono mai posto il problema di capirle, a partire dalle mie piccole compagne di scuola e poi man mano alle varie figure femminili con le quali crescevo e mi confrontavo. Ne sono sempre stato attratto, un’attrazione incondizionata, spirituale e fisica. Soprattutto le Rose più belle, forti, decise e le immaginavo come piccole leonesse già alle elementari, libere di fare il bello ed il cattivo tempo. Avevo capito la cosa più importante: le Rose erano e sono più forti, sono loro che decidono, la natura le ha create più forti…capito questo, c’era solo da viverci insieme!
Sono consapevole della loro resilienza, della pazienza che hanno verso padri, fratelli, mariti, compagni, figli…riuscivo e riesco a captare dai piccoli dettagli o frasi fuori contesto, le loro storie, trascorsi, soluzioni ed assuefazioni.
È questo il coraggio… il coraggio delle Rose vive nell’attraversare.
Dedicare un album musicale non risolverà le infinite problematiche di tutte le Rose del mondo, ma sentivo il bisogno di dare il mio piccolo contributo sotto forma di canzone. Sono molti i flash che hanno generato il titolo di questo nuovo album. Anni fa, guardando un filmato di un concerto di Jimi Hendrix in Scandinavia, notai una rosa sulla paletta della sua stratocaster… la rosa diventa dunque messaggera, non solo di amore, ma di pace, fratellanza, un’immagine potentissima, evocativa ed invincibile; ma anche frasi di poesie, quadri, testi di canzoni, romanzi e non ultimo il libro di Serena Dandini “Il catalogo delle donne valorose”.
La mia filosofia verso le Donne risiede nella gentilezza e nel rispetto, perché sono la vita, sono loro la bellezza che salverà il mondo, la resistenza, il sogno, la rivolta, la musica, la strada,la notte, l’alba…ed io me ne prenderò sempre cura, come faccio con le Rose del mio giardino.
I brani
Into the storn
La tempesta è una metafora della vita degli artisi, e delle persone in generale, con la fretta dei giorni moderni. L’invito a cavalcare l’uragno significa capire le difficoltà che i musicisti hanno ogni giorno.
Cercare di imitare la natura, come un passero che attraversa il maggese, è l’unico modo per avere sempre un nuovo sole nascente……tutto è amplificato se pensiamo al mondo delle donne e delle Rose.
The storm is a metaphor for the life of the artists, and of people in general, with the rush of modern days. The invitation to ride the hurricane means understanding the difficulties that musicians have every day.
Trying to imitate nature, like a sparrow crossing the fallow, is the only way to always have a new rising sun … everything is amplified if we think about the world of women and roses